Ognuno di noi ha un luogo segreto, la vista è sufficiente per entrare in contemplazione ed entrare in tutt’uno con l’universo, un luogo magico dove non c’è tempo…
Sarà l’effetto India che mi rende così particolarmente sensibile non solo ai colori degli abiti e alle forme ma all’atmosfera. Pensare che dietro a questa costruzione seicentesca si nasconda una storia triste mi fa ancora più pensare e comprendere che un dolore possa sublimare in qualcosa di meraviglioso. L’imperatore Shah Jahan fece edificare questo mausoleo dopo la morte di sua moglie. Questo gesto cosi forte, di un uomo che ama come altri la sua donna mancata, ha reso Agra uno dei luoghi più incantevoli e visitati in India.
Non sono più tornata da allora ma posso ancora sentire lo zampillo dell’acqua nei giardini misterioso e il profumo di gelsomino…
Photo Credits Massimo Bietti Photographer